Champions League: la vittoria del Napoli svantaggia la Roma. Tutti i conti delle tre italiane

La qualificazione del Napoli ha cambiato leggermente la situazione degli incassi delle altre due squadre italiane che adesso si trovano a dividere per tre piuttosto che per due il market pool che però è aumentato da 100 a 110 milioni per effetto degli ingresso dei partenopei alla fase a gironi.

Nello specifico il market pool, che come detto per l’Italia vale circa 110 milioni di euro deve essere suddiviso in due parti uguali: la prima (da 55 milioni) viene divisa tra i club in base al piazzamento nell’ultimo campionato nazionale, la seconda (55 milioni) in base al numero di partite disputate nella Champions in relazione anche a quelle giocate dalle altre squadre della stessa nazione.

I primi 55 milioni sono così distribuiti alle tre squadre: Juventus (50%) 27,50 milioni, Roma (35%) 19,25 milioni e Napoli (15%) 8,25 mln. Se il Napoli fosse stato eliminato il market pool sarebbe stato di 100 milioni e la Roma avrebbe guadagnato 22,5 milioni dalla parte fissa.  Gli altri 55 milioni come detto saranno suddivisi in base alle partite giocate che saranno almeno 6 per ciascuna delle tre squadre e che aumenteranno in caso di qualificazione alla fase finale.

Ovviamente le tre società hanno già in cassa anche i 12,7 milioni di bonus partecipazione e il Napoli altri 2 per aver superato i play off. Infine ricordiamo l'entità dei bonus in base alle prestazioni:

1,5 milioni come premio per ciascuna vittoria nella fase a gironi;

0,5 milioni come premio per ciascun pareggio nella fase a gironi;

6 milioni come premio per la qualificazione agli ottavi di finale;

6,5 milioni come premio per la qualificazione ai quarti di finale;

7,5 milioni come premio per la qualificazione alle semifinali;

11 milioni come premio per la squadra finalista (seconda classificata);

15,5 milioni come premio per la vittoria della finale.