senza categoria

Serbia-Svizzera 1-2 – Ribaltone elvetico e la Svizzera vola

Numeri, statistiche e curiosità di Serbia-Svizzera

Stefano Romagnoli

[opta widget="temporeale" competition="4" team="497" matchday="2"]

Ha esordito a livello internazionale nell’agosto del 2006. Vanta solo un’esperienza iridata: Sudafrica 2010. Naturale, quindi, che per la Serbia sia il primo faccia a faccia con la Svizzera in un torneo targato Fifa.

La diretta discendente della selezione jugoslava, che i rossocrociati al contrario li ha sfidati 4 volte fra mondiali (1950) e qualificazioni (1933 e 2001), totalizzando 2 successi ed altrettanti pareggi, nel 2010 ebbe la meglio su una più quotata Germania proprio in occasione del secondo impegno iridato.

Al termine di una partita caratterizzata dalle sanzioni disciplinari, 6 cartellini gialli e 1 rosso per doppia ammonizione dopo 36 minuti di gioco, i serbi si imposero per 1-0. Sugli scudi Jovanovic, autore del gol, e Stojkovic, capace di annullare un rigore di Podolski.

Per la Svizzera il bilancio delle seconde uscite in un mondiale è preoccupante. Solo 3 vittorie (replay match con la Germania nel 1938, contro la Romania nel 1994 e Togo nel 2006) a fronte di 1 pareggio (1950) e il peso di ben 6 sconfitte (le ultime due a Brasile 2014 e Sudafrica 2010).

---------------------

IL CAMMINO DELLE DUE NAZIONALI VERSO RUSSIA 2018

Serbia: 6V – 3X – 1P; 20GF/10GS

Svizzera: 10V – 1X – 1P; 24GF/7GS

---------------------

I NUMERI DELLE DUE NAZIONALI AI MONDIALI

Serbia: 2V– 0X – 2P; 3GF/3GS

Svizzera: 11V – 7X – 16P; 46GF/60GS

---------------------

LA POSIZIONE NEL RANKING FIFA ALLA VIGILIA DI RUSSIA 2018

Serbia: 34

Svizzera: 6