campionato mondiale

Espulso due volte, ma resta in campo fino alla fine: il record del VAR e Alisson

Lorenzo Topello
Curioso quanto accaduto in Ecuador-Brasile: l'ex Roma rimedia due rossi, ma in entrambi i casi viene salvato dalla tecnologia

Episodio incredibile nella nottata di qualificazioni sudamericane al prossimo Mondiale di Qatar. Nella gara disputata fra l'Ecuador e il già qualificato Brasile, il portiere verdeoro Alissonè stato espulso due volte, ma ha comunque finito la gara tra i pali! Abbastanza assurdo, ma è tutto vero. L'ex numero uno della Roma ha infatti rimediato per due volte il cartellino rosso, ma in entrambi i casi l'arbitro Roldan è stato richiamato dal VAR e ha cancellato l'estrema sanzione.

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Con il Brasile avanti 1-0 e la superiorità numerica per il rosso al portiere ecuadoregno Dominguez, la gara è totalmente degenerata. Prima si è fatto espellere Emerson Royal (ex obiettivo di mercato dell'Inter), poi Alisson, al 31', ha rimediato il rosso per un intervento scomposto, prima di vedere cambiare il provvedimento nei suoi confronti: semplice giallo per lui.

Ma l'estremo difensore del Liverpool, che ha incassato il gol dell'1-1 alla mezzora della ripresa, ha poi conquistato nuovamente la scena nei minuti finali. Al 95' è infatti intervenuto su un attaccante dell'Ecuador che è poi finito a terra. In un primo momento il direttore di gara ha indicato rigore per gli avversari e rosso ad Alisson. Salvo poi tornare sui suoi passi. Ancora VAR: nessun fallo, l'intervento del portiere è sul pallone. E la gara finisce dopo dieci intensi minuti di recupero. Alisson porta a casa la missione: terminare la gara in campo, e non negli spogliatoi. Se fosse dipeso solo dal direttore di gara, avrebbe salutato la compagnia dopo neanche un tempo.

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