Il periodo pre-competitivo rappresenta un momento fondamentale della stagione sportiva, che sarebbe auspicabile vivere con un ritiro, anche se breve, utile per conoscere meglio la squadra e instaurare un dialogo con tutti i giocatori, in particolare con i nuovi arrivi. In questa fase, l’obiettivo è preparare la squadra per il primo impegno ufficiale, concentrandosi sulle successive giornate solo dopo aver superato questo primo ostacolo. Diventa ovvio che le 3-4 settimane precedenti il campionato non possano essere utilizzate per prepararsi ai successivi 4 mesi, fino alla famosa pausa invernale che, secondo gli "esperti", consentirà di affrontare i successivi 5 mesi. Ma vediamo più nel dettaglio alcune nozioni fondamentali per vivere l’anno agonistico nel migliore dei modi.
La programmazione: cosa devi sapere
Copiare una programmazione uguale per tutti è molto rischioso.
—Trasferire un programma di altri allenatori nella propria realtà senza considerare le peculiarità della propria situazione e dei propri ragazzi, rappresenta uno dei maggiori errori che un allenatore possa commettere. La programmazione deve iniziare con l'analisi della situazione di partenza, valutando le conoscenze e le abilità possedute dai giocatori, nonché con una visione d'insieme di quanto già realizzato nella stagione precedente.
Inoltre troppo spesso si incontrano programmi dettagliati, seguiti pedissequamente allenamento dopo allenamento, che coprono l'intera stagione sportiva. Tuttavia, troppi sono i fattori che possono intervenire durante l'annata per poter prevedere in anticipo gli obiettivi mensili.
Durante la stagione sportiva, l'andamento di una squadra è influenzato da molteplici fattori, alcuni positivi e altri negativi, che possono essere imprevedibili.
È importante stimolare costantemente i giocatori su tutte le loro necessità, a prescindere dall'età. È inoltre controproducente dividere in compartimenti stagni le varie abilità del gioco, come ad esempio dedicare un mese al passaggio, un altro alla conduzione e così via.
L’importanza della definizione dei macro-obiettivi
—La stagione deve partire definendo alcuni macro-obiettivi da raggiungere a fine campionato Da qui si parte e, settimana dopo settimana, si costruisce la programmazione sulla base di questi.
Ricordati sempre che l’importante è la meta: una volta definita, il percorso si troverà passo dopo passo.
Ma quali sono i macro-obiettivi più importanti? Vediamoli insieme:
Ma come riuscire a fare tutto questo? Da anni IdeaCalcio.net affianca e supporta gli allenatori alle prese con la programmazione dell’allenamento annuale. Grazie a videocorsi, ebook e molti altri contenuti virtuali ogni allenatore può formarsi online, scegliendo il proprio percorso formativo, con strumenti capaci di rispondere ai dubbi e alle difficoltà di allenatori sia alle prime armi che di quelli più esperti.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Numericalcio per scoprire tutte le news di giornata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA