Le squadre promosse dalla Serie B, soprattutto negli ultimi anni, sono spesso retrocesse nel successivo campionato di Serie A
La retrocessione del Frosinone al termine dello scorso campionato, che ha seguito a ruota quelle di Cremonese e Venezia degli anni precedenti, ha confermato il dato che riguarda la concreta difficoltà per le squadre neopromosse di durare più di una stagione nel successivo campionato di Serie A, soprattutto negli ultimi 15 anni. L'ultima volta in cui non si verificò questo evento, infatti, risale alla stagione 2007-08, quando non retrocesse in Serie B nessuna delle 3 "neopromosse" (Juventus, Napoli e Genoa).
A partire dall'anno successivo, poi, è puntualmente retrocessa, almeno, una delle tre squadre promosse l'anno prima dalla Serie B: nel 2009 toccò al Lecce, nel 2010 al Livorno, nel 2011 al Brescia, nel 2012 al Novara, nel 2013 al Pescara, nel 2014 ancora al Livorno e nel 2015 al Cesena. Nel 2016 furono 2 (Carpi e Frosinone) le neopromosse a retrocedere immediatamente nella categoria cadetta (cosa che non si verificava dal 2000), mentre, nel 2017, era stato nuovamente il Pescara a retrocedere da compagine neopromossa. Nel 2018 "scesero" subito Verona e Benevento come del resto fecero l'anno successivo Empoli e Frosinone, e Lecce e Brescia nel 2020.