Under 16 – Finale scudetto: Fiorentina-Roma 2-3. Tabellino e cronaca

FINALE SCUDETTO U16: FIORENTINA-ROMA 2-3   [Marcatori: 12 Coletta (R), 19 Cinti (R), 33 Turnone (F), 56 Arduini (R), 74 Pisani (F)]

FIORENTINA (3-4-2-1) - Dolfi; Turnone, Biagioni (C), Batignani [47 Ceccarini]; Sturli [47 Evangelista], Ciacci [66 Angiolini], Pisani, Masoni; Bonanno [66 Kasala], Atzeni; Maiorana

A disp.: Magalotti (P), Arcadipane, Dipierdomenico, Santarelli, Italiano

All.: Marco Capparella

ROMA (4-3-2-1) - De Marzi; Lulli [51 Tesauro], Nardin, Terlizzi, Cama; Coletta, Di Nunzio (C), Arduini; Morucci, Belmonte [66 De Caro]; Cinti

A disp.: Stomeo (P), Candido, Malafronte, Panico, Scacchi, Sugamele, Valenza

All.: Gianluca Falsini

Arbitro: Alessandro Pizzi (Bergamo)  [Chianese-Arshad]

IV UFF.: Gianmarco Vailati (Crema)

UNDER 16 Serie A-B  -  Albo d'oro:

- 2016-17: MILAN

- 2017-18: INTER

- 2018-19: EMPOLI

- 2019-20: non assegnato

- 2020-21: non assegnato

- 2021-22: ROMA

- 2022-23: ROMA

Una partita, quella tra i viola e i giallorossi, che mette di fronte due ex calciatori professionisti, entrambi classe '75: il romano Marco Capparella, allenatore della Fiorentina, che, in carriera, ha indossato tra le tante le maglie di Ascoli, Avellino e Napoli e l'aretino Gianluca Falsini, campione in carica della manifestazione, che vestì i colori tra le altre di Atalanta, Parma e Siena.

Sul terreno di gioco, invece, scenderanno diversi ragazzi che in stagione si sono messi in evidenza con la Nazionale Under 16 di Daniele Zoratto: il difensore Lorenzo Biagioni, il centrocampista Diego Pisani e l'attaccante Stefano Maiorana tra le fila viola; il difensore Cristian Cama, il centrocampista Alessandro Di Nunzio e il centrocampista Giacomo Arduini tra le fila giallorosse. Proprio quest'ultimo è il nipote dell'iconico Giancarlo "Picchio" De Sisti, campione d'Europa '68 e vice campione del mondo '70 con la maglia della Nazionale, che, in carriera, ha indossato unicamente due maglie: quella della Fiorentina, con cui vinse uno scudetto (1968-69) e una Coppa Italia (1965-66), e quella della Roma, vincendo un Coppa Italia (1963-64) e una Coppa delle Fiere (1960-61), primo trofeo europeo della storia del club giallorosso. De Sisti che è atteso in tribuna, così come il campione del mondo Bruno Conti, campione del mondo nel 1982 e nei quadri del settore giovanile della Roma

Novità. La Fiorentina, che ha dominato il girone A con 49 punti (PG: 18 - V: 16 - P: 1 - S: 1 - GF: 58 - GS: 18 - DR: 40), è arrivata in finale dopo aver superato il Napoli agli ottavi (vittoria 3-2 all'andata fuori casa e sconfitta 2-1 al ritorno in casa), la Lazio ai quarti (2-2 al Green Club e successo 2-1 al "Gino Bozzi") e il Parma in semifinale (0-0 a Collecchio e vittoria casalinga 3-0). "Siamo arrivati in finale - afferma soddisfatto l'allenatore viola Marco Capparella -, siamo contentissimi per la grande annata che abbiamo fatto. Siamo soddisfatti della crescita di ogni ragazzo sotto l’aspetto fisico, mentale e tecnico. Ci andiamo a giocare una bella partita contro una grande squadra e cercheremo, come sempre, di dare il massimo".

Conferma. I campioni in carica della Roma, dopo aver chiuso il girone D al primo posto con 46 punti (PG: 18 - V: 15 - P: 1 - S: 2 - GF: 57 - GS: 6 - DR: 51), hanno eliminato, nell'ordine, lo Spezia agli ottavi (vittoria 6-0 all'andata fuori casa e 5-2 al ritorno in casa), l'Inter ai quarti (successo 3-0 al Konami Youth Development Centre e 4-1 all'Agostino Di Bartolomei) e il Milan in semifinale (vittoria 3-1 in trasferta e 2-0 in casa). "Il percorso dell'Under 16 della Roma è stato un cammino in crescendo e costante - sottolinea l'allenatore giallorosso Gianluca Falsini - Abbiamo cercato di dare ai ragazzi più informazioni possibili per cercare di sviluppare il proprio talento e migliorarsi giornalmente in qualsiasi allenamento, senza fare distinzione tra training e partita. Devo dire che la squadra è migliorata ed è cresciuta sia individualmente sia come collettivo. Abbiamo giocato contro lo Spezia, contro l'Inter, contro il Milan, tutte squadre di alto livello".

"Abbiamo meritato il passaggio del turno - prosegue Falsini - e quindi credo che questi ragazzi abbiano capito l'importanza anche del percorso che hanno fatto e che stanno facendo. Per quanto riguarda la finale, faccio i complimenti alla Fiorentina per essere arrivati fino qui, ma noi lunedì dovremo dimostrare in campo il lavoro svolto durante tutto l’anno, fatto di talento e coesione. Dobbiamo cercare di essere noi stessi, questo sarà il nostro obiettivo principale".