Juventus, Kean “il concreto”: media gol/minuti migliore di Vlahovic e Milik

I problemi offensivi in casa Juventus complice anche l'infortunio patito da Dusan Vlahovic prima dell'inizio della quermesse Mondiale, erano una preoccupazione per Allegri in primis, ma soprattutto per i tifosi bianconeri. Come ben evidenziato dall'analisi numerica di GOALIST, la media di Moise Kean unita ad altri interessanti dati, fa pensare ad una soluzione "in casa" per la società bianconera che adesso alla ripresa del campionato avrà un "dolce quesito": Kean, Milik o Vlahovic al centro dell'attacco?

Kean ha contribuito al 29% dei punti realizzati dalla Juventus

L’attaccante italiano in questa nuova stagione di Serie A ha giocato soltanto 6 partite da titolare, una media pertanto di 38′ a match considerando le 15 giornate finora disputate dalla Juventus. Nelle ultime 5 sfide, Kean ha segnato ben 4 gol, ovvero uno ogni 122′. E se prendiamo in considerazione anche il match di Champions League contro il Benfica, il bianconero arriva ad un bilancio di 5 gol nelle ultime 5 sfide giocate. Una vera e propria macchina da gol! Ma non solo, Moise Kean ha contribuito con le sue reti al 29% dei punti conquistati dalla Juventus di Allegri ed ha una frequenza di gol maggiore rispetto a Dusan Vlahovic e a Arkadiusz Milik, non stava infatti per nulla facendo rimpiangere l’assenza dell’ex Fiorentina. Il serbo finora in Serie A ha segnato 6 gol, uno ogni 142′, mentre il centravanti polacco ha siglato 4 reti, una ogni 180′.

Non solo gol ma anche molta fisicità (75% di successo nei contrasti)

Se ci rituffiamo nei dati di Moise Kean emerge che il centravanti ha messo la sua firma sui 4 gol quando è partito come titolare. 4 reti segnate su 16 tiri effettuati, realizzando pertanto il 25% delle conclusioni. Ottima dote per l'ex Hellas Verona, infatti l’attaccante segna con ambo i piedi, basti pensare che ha siglato 2 gol di destro e 2 di sinistro. Complice la sua forza fisica, Kean ha il 75% di successo nei contrasti (LEGGI QUI TUTTI I SUOI DATI).